Il teatro è un ottimo commensale: mastica e digerisce musica, luci, testo, movimento, spazio, danza, canto, immobilità, scenografie.
Lui, non noi, così per non incorrere in indigestioni bisognerà capire quante portate il nostro stomaco riesce a digerire e fermarsi lì, non importa se altri stomaci sono più capienti.
15 gennaio 2013
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