Bisogna essere attenti a che le ripetizioni non siano “rifare la foto di ieri”, perché i bambini sono in perenne cambiamento, in continua formazione, e imparano in fretta.
Lavorare con le intuizioni di oggi, con le capacità di oggi, siano esse meglio o peggio di ieri. I cantanti dicono che “si canta con la voce di oggi, non con la voce che vorremmo, e nemmeno con quella di ieri o di domani. Oggi c'è quella, e si canta con quella”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento