Dopo l’incontro con la storia dobbiamo raccogliere, aggiungere e trovare: ma non possiamo tenere tutto, dobbiamo cioè scegliere poche cose per costruire elementi semplici ed essenziali.
Abbiamo la storia e le nostre suggestioni, da questo insieme troviamo la nostra nuova storia.
Il teatro è un insieme di molti codici, di molti strumenti. Dove non arriva uno strumento arriva l’altro. La scenografia si ferma dove c’è un altro strumento che racconta meglio o viceversa. Non aiuta che le scene raccontino troppo!
22 gennaio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento